La liberazione di Brittney Griner

La liberazione di Brittney Griner

Pubblicato il: 21 Dicembre 2022-Categorie: Attualità-
Il rilascio di Brittney Griner

Foto elaborazione da video

Dopo più di nove mesi dal suo arresto la giocatrice di basket professionista Brittney Griner è stata liberata grazie ad uno scambio con il trafficante di armi Viktor Anatolyevich Bout Questo scambio è stato oggetto di molte discussioni sia sui giornali che sui social media professionali. I dettagli della negoziazione che ha portato a questo scambio non sono ovviamente disponibili ma probabilmente una breve analisi dei profili delle persone che sono state scambiate può aiutarci a capire qualcosa di più.

Brittney Yvette Griner è una stella della pallacanestro professionistica americana che, al termine della stagione regolare, si stava recando a giocare in Russia. È stata arrestata a febbraio e condannata ad agosto dopo aver riconosciuto di avere introdotto in Russia cartucce contenenti cannabis. Viktor Bout, invece, è un trafficante d’armi che è stato condannato negli Stati Uniti per terrorismo oltre ad essere sospettato di aver alimentato alcuni dei conflitti più sanguinosi in tutto il mondo. Fu arrestato in un hotel in Thailandia nel 2008 da agenti della Drug Enforcement Agency inoltre avrebbe ispirato il personaggio interpretato da Nicholas Cage nel film Lord of War.

La negoziazione che ha portato a questo scambio è stata molto complessa, ha coinvolto molte parti ed ha avuto luogo durante la cosiddetta operazione militare speciale, ossia guerra tra Russia e Ucraina. Tuttavia nel puzzle almeno un pezzo non è riuscito a trovare un posto: Paul Whelan. In molti si sono chiesti le ragioni di ciò e secondo Reuters, Whelan è stato congedato con disonore dai riservisti dei Marines per furto e altri reati minori, dopo essere stato colto nel tentativo di appropriarsi di 10000 dollari.

Secondo il New York Times il ruolo della WNBA è stato enorme e dalla dichiarazione del commissario dell’associazione, Cathy Engelbert, sembra evidente la consapevolezza che ci fossero anche altre persone in attesa di uno scambio. Se, deumanizzando la situazione, immaginiamo di utilizzare un approccio First In First Out (FIFO) nel trattare i prigionieri detenuti da scambiare, Paul Whelan avrebbe dovuto tornare a casa prima di Britteney Griner, ma quando si riflette sulle priorità di chi debba tornare a casa ci sono ovviamente diversi aspetti da considerare.

Secondo alcuni commentatori con questo scambio di prigionieri, i russi sono stati in grado non solo di ottenere la liberazione di un trafficante di armi, ma anche di esacerbare alcune delle fratture della società statunitense. Ovviamente al di là di questa interpretazione, questa difficile negoziazione può anche essere vista come una opportunità di ricucire alcune ferite nella società americana e di cercare di controllare maggiormente non solo i trafficanti di armi stranieri ma anche che operano sul territorio nazionale degli Stati Uniti.

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